Descrizione

In questo volume viene ricostruito nella sua completezza di voci – mosaico costituito dalla produzione di artigiani, artisti e piccole industrie – lo scenario del dibattito sulla ceramica in Sardegna fino a oggi scarsamente considerato dagli addetti ma soprattutto mai emerso all’attenzione del grande pubblico. Sono incluse anche presenze che, pur non native dell’isola, sono state referenti riconosciuti nel dibattito sulla cultura ceramica sarda. L’occasione di confronto e studio – preziosa per gli approfondimenti condotti e in virtù delle numerose opere pubblicate, tutte a colori, provenienti da collezioni pubbliche e private, regionali e nazionali – intende ribadire anche la centralità dell’art-director, il progettista artistico, figura oramai ineliminabile nel rapporto fra la consapevolezza del progetto e la sapienza tecnica dell’esecuzione artigiana. Si è voluto dunque sondare il dibattito culturale a partire dai due aspetti della progettazione e della realizzazione, momenti e ruoli afferenti a precise connotazioni e competenze, specificità che la pubblicazione vuole sottolineare, pensando anzitutto ad un corretto sviluppo della produzione futura. All’indagine degli esiti relativi al sodalizio fra artista e artigiano – nodo centrale del dibattito in Sardegna per tutto il secolo XX – si è voluto premettere un sintetico nucleo di ceramiche popolari, excursus storico finalizzato a portare alla luce un “prima” significativo e in molti casi ancora base alle recenti rielaborazioni.