Descrizione

Questo Libro costituisce, in virtù dell’impostazione sociologica della pianificazione delle reti di vendita, una nuova ipotesi di lavoro per i pianificatori regionali e comunali. Essi, nella conduzione del loro lavoro, hanno talvolta manifestato un eccessivo zelo giuridico o economico-matematico che ha condotto alla grande diversificazione, a livello nazionale e regionale, delle reti distributive, dimenticando che la diffusione dei servizi commerciali è soprattutto, e per l’Ente Pubblico in particolare, un fatto di rilevante interesse sociale. Con riferimento specifico ai problemi commerciali della Sardegna, lo studio rileva come ancora esistano degli spazi di sviluppo per la media imprenditoria locale, chiamata, insieme agli Amministratori Regionali e Comunali, a cercare di ricondurre verso la libera concorrenza l’attuale struttura oligopolistica della grande distribuzione nel settore dei beni di largo consumo.