Descrizione

 Questo viaggio ci porterà a seguire una pista immaginaria che partirà dal "betilo", leggerà le "statue-menhir di Laconi", entrerà nel "Nu Ra Ghe" e nei templi a pozzo, leggerà i "vasi nuragici" con la loro scrittura, vedrà il "Dio Min" forza rigenerante maschile e femminile insieme, entrerà nelle "domus de janas", osserverà il percorso sacro del "labirinto", rifletterà sugli "altari nuragici", toccherà "l’Aldilà" degli Egizi, entrerà e uscirà dalla "falsa porta" come sognavano di fare i popoli delle antiche civiltà del Mediterraneo. Poi ci immergeremo nell’oceano d’acqua di "Nu" a raccogliere le stelle del firmamento dei faraoni, varcheremo la soglia delle stive delle navi nuragiche rovesciate alla ricerca dei giganti, indagheremo sulle fonti, quelle più antiche, che tramandano che ad Occidente, al Tramonto, al confine del mondo allora conosciuto (o immaginato), vi erano le Isole dei Beati, le Isole Sacre, dove regnava l’Ordine Cosmico, dove nascevano gli dei e chi aveva la fortuna di arrivarci era nelle mani di Dio.; interpreteremo i modelli, i prospetti, le sezioni, le piante, le proiezioni che gli antichi Sardi ci hanno tramandato per rappresentare le opere strabilianti della propria civiltà. E alla fine, cercheremo di dimostrare quale ruolo ebbe la Sardegna, come attore protagonista fra le più grandi potenze del Mondo Antico.