Descrizione

Il 3 agosto 1933 lo schianto di un aereo interrompe bruscamente le attività contadine nella piccola comunità di Santa Chiara, borgata di Giaglione, paese della piemontese Valle di Susa. Come mai un aereo militare è in volo su quelle montagne di confine con la Francia e chi è il pilota che, con una manovra d’emergenza, salva la vita a un gruppo di bambini che giocano sul grande prato? A queste e ad altre risposte il libro dà una spiegazione, utilizzando le ricerche di due appassionati studiosi PierCarlo Porporato e Gilberto Forneris e soprattutto la ricostruzione creativa e solo in parte fantasiosa dell’autore che riesce a “entrare nel personaggio” facendoci conoscere un uomo particolare, un giovane sardo, tenente pilota dell’Aeronautica, ricordato con orgoglio e doloroso affetto dai suoi famigliari e concittadini di Ulassai. La narrazione fresca, a tratti gaia, che evidenzia l’umanità del protagonista, traccia un filo conduttore tra il Piemonte e la Sardegna, tra le comunità di Giaglione e Ulassai, unendole virtualmente in un indissolubile ricordo e consacrandone l’amicizia.