Descrizione

I luoghi deputati alla preghiera hanno conservato per secoli testimonianze di arte e cultura che permettono il recupero di un passato altrimenti destinato all’oscurità. Così è avvenuto anche con il corpus di ceramiche antiche che il Monastero di Santa Chiara di Oristano custodisce: la provenienza da un ambito chiuso e riservato, e tuttavia in sinbiosi con la vita cittadina, ha fatto superare aspetti negativi che alle ricerche finora condotte derivavano dall’episodicità e dalla dispersione dei ritrovamenti. Lo studio che è stato possibile condurre su di esse ne ha messo in evidenza il legame di continuità con la produzione già conosciuta e ne ha rivelato l’origine e la forte aderenza con la cultura locale. E’ emersa una parte importante della memoria storica di Oristano e della Sardegna, tanto più importante perchè contribuisce a svelare elementi della vita materiale e culturale di epoche poco note quali quella giudicale prima e quella spagnola poi.