Descrizione

Questa grammatica non vuol essere un semplice e nostalgico repertorio di ricordi, ma al contrario un modo per suscitare nuovamente il desiderio di reimmergersi nella nostra lingua. Non vuole essere nemmeno sempre la stessa grammatica che espone le sue regole. Questa grammatica del Cagliaritano è un lungo viaggio nella vita di Cagliari e dei cagliaritani, di ciò che erano e di ciò che sono, così come la lingua registra la vita della gente e allo stesso tempo la cristallizza e le dona vitalità. Ma questo libro non vuole rappresentare uno strumento identitario qualsiasi, perso nel mare magnum dell’identitarismo. Mira e guarda alla scuola e alla società, il cuore pulsante della comunità, solo con l’aiuto alla scuola e alla società nella difesa della lingua, ciò che furono e ciò che sono i cagliaritani, potrà continuare a perpetuarsi. Solo così.