Descrizione

In coincidenza dell’arrivo del Partito Sardo d’Azione ai suoi cento anni, con questo terzo volume di SARDISTI – i primi due sono usciti nel 1993 (per il periodo 1921-1948) e nel 1996 (1949-1975) – Salvatore Cubeddu mantiene la promessa con la quale aveva iniziato il suo viaggio nella cronaca e nella storia del sardismo, che da subito è risultato i percorso attraverso gli eventi più significativi che hanno interessato la Sardegna contemporanea dal lato della soggettività politica del Popolo Sardo.

I venti anni considerati in questo volume (1976-1995) iniziano con la Sardegna nel pieno dell’esplosione del modello industriale petrolchimico e metallurgico e si concludono mentre è ancora in corso la distruzione dell’industria sarda, con le conseguenze sociali, politiche e istituzionali (la crisi della Rinascita) e il progressivo interrompersi delle iniziative di massa nel campo sindacale e in quello politico.

all’interno del processo si colloca il "terzo sardismo", del cui primo spirare, esprimersi ed attenuarsi le ottocento pagine di questo terzo volume ricostruiscono i percorsi, documentano i problemi, presentano i protagonisti della politica e delle istituzioni nel loro agire.

Il lettore attento potrà trovare in queste pagine motivazioni e cause delle presenti condizioni della Sardegna e del permanere di tutte le istanze e delle attese di un ‘nuovo inizio’.