Descrizione

Con quest’opera l’autore analizza un’ipotetica società sarda desumendone situazioni verosimili, non ascrivibili a una comunità in particolare, ma attribuibili piuttosto a tutto il genere umano. All’interno delle società l’uomo si muove in modo solitario, spinto da un bisogno irrefrenabile di soddisfare le proprie esigenze di benessere ignorando, come se non bastasse, i diritti altrui. All’egoismo naturale e istintivo dell’uomo, si contrappone il buon senso, e dal conflitto di questi due sistemi di vita ha origine il confronto-scontro nelle varie società. Il Libro, moralmente valido e di facile lettura, presenta pregevoli e interessanti esempi di vita sarda, proponendo indirettamente, anche al lettore, spunti per nuove riflessioni.